30 nov 2011

30 novembre - festa della toscana

Festa della Toscana 2011

Nata per ricordare una grande conquista di civiltà, l'abolizione della pena di morte avvenuta il 30 novembre del 1786 ad opera del Granduca Pietro Leopoldo, la Festa della Toscana rappresenta per la comunità un'occasione per riflettere e discutere sulle proprie radici di pace e di giustizia e trasmettere alle future generazioni viva memoria dei valori che rappresentano il patrimonio identitario della comunità toscana.
L'edizione 2011, dedicata al tema "Una storia, tante diversità", prevede molteplici manifestazioni articolate su tutto il territorio regionale, organizzate direttamente dal Consiglio regionale, da associazioni e da enti locali.

24 nov 2011

una firma per la trasparenza!

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Cari amici in Italia,

Mario Monti e i suoi ministri sono sulla graticola per i loro legami con poteri forti e banche: insieme possiamo cogliere la palla al balzo per curare finalmente la nostra democrazia dal cancro del conflitto d'interessi.

I membri del nuovo governo sono stati ai vertici di alcune delle maggiori banche e aziende, e se non ci sarà la dovuta trasparenza c'è il rischio che le loro decisioni saranno al servizio dei loro vecchi interessi anziché di quelli dei cittadini. Ora un gruppo di parlamentari sta proponendo una legge urgente per garantire che il governo e tutte le nostre istituzioni siano trasparenti e al servizio dei cittadini, e ha chiesto l'aiuto di Avaaz.

Chiediamo a Monti di pubblicare subito tutte le informazioni che riguardano il reddito, le proprietà e i precedenti rapporti lavorativi dei suoi membri di governo, e spianare così la strada per una coraggiosa legge sulla trasparenza in Italia. Solo alla luce di queste informazioni potremo giudicare le azioni del nuovo governo! Clicca sotto per firmare la petizione e fai il passaparola con tutti: sarà consegnata dai parlamentari chiave non appena raggiungeremo le 75.000 firme:

http://www.avaaz.org/it/monti_trasparenza_ora/?tta

Milioni di cittadini in tutta Italia hanno festeggiato le dimissioni di Berlusconi con sollievo e speranza. Ora è tempo di cancellare la sua eredità fatta di corruzione e cooptazione, ed è il nuovo governo a doversene fare carico. Nonostante non sia stato eletto dal popolo, Mario Monti riscuote un enorme sostegno da parte dell'opinione pubblica - oltre l'80% degli italiani ha fiducia in lui - e ha dichiarato di voler ridurre la distanza fra la classe politica e i cittadini.

E' preoccupante però che alcuni dei nuovi ministri provengano da posti dirigenziali del settore privato, come Corrado Passera, ministro con delega ai trasporti e alle comunicazioni, che in qualità di capo di Intesa Sanpaolo, la più grande banca italiana, ha partecipato attivamente ai treni NTV e in Telecom. Altri ministri hanno lavorato invece per grandi gruppi aziendali coinvolti nelle privatizzazioni fatte dai precedenti governi. Questi trascorsi lasciano seri dubbi sulla loro indipendenza e imparzialità, visto che il nuovo governo è stato chiamato per rappresentare gli interessi di tutti gli italiani.

Alcuni parlamentari hanno già pubblicato online tutte le informazioni che li riguardano e ora stanno lavorando per far passare un'ambiziosa legge sulla trasparenza. Chiedono che Monti sveli tutte le informazioni cruciali sui nuovi ministri e i loro rapporti lavorativi prima di entrare nel governo, una pratica di trasparenza comune in molti paesi europei. Ma per fare adottare questa legge hanno bisogno di un'ondata di sostegno dell'opinione pubblica. Firma ora per chiedere a Mario Monti di essere all'altezza delle sue promesse e inoltra questo messaggio a tutti:

http://www.avaaz.org/it/monti_trasparenza_ora/?tta

Berlusconi ha lasciato il suo incarico, ma la corruzione rimane il cancro della vita politica e sociale del nostro paese. Sta a noi ricostruire e rafforzare la nostra democrazia. Le nostre vittorie contro i tentativi di Berlusconi d'imbavagliare internet e la libera informazione dimostrano quello che possiamo fare quando uniamo le forze e agiamo con determinazione. Facciamo tutto il possibile per spingere Mario Monti e il nuovo governo ad aprire un nuovo capitolo di trasparenza al servizio dei cittadini.

Con speranza e determinazione,

Giulia, Luis, Alice, Ricken, Pascal, Benjamin, Gianluca e tutto il resto del team di Avaaz

FONTI

Lettera aperta di Agorà digitale e altre associazioni a Mario Monti: "Contro i privilegi e i conflitti di interessi, operazione trasparenza totale"
http://www.agoradigitale.org/trasparenza-governo-monti

Disegno di legge per la trasparenza degli interessi personali dei titolari di cariche di governo o elettive a firma dei senatori Ichino, Finocchiaro, Bonino e altri
http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=Ddlpres&leg=16&id=339529

Osservatorio Demos: fiducia record in Monti
http://www.sondaggibidimedia.com/2011/11/osservatorio-demos-fiducia-record-in.html

Governo Monti, conflitti d'interesse e poteri forti
http://tg24.sky.it/tg24/politica/2011/11/17/governo_mario_monti_conflietto_interessi_incarichi_aziende_cda_corrado_passera_banca_intesa_sviluppo_economico.html

L'appello di Sergio Rizzo sul Corriere della Sera: "Ora trasparenza, pubblicate i redditi"
http://rassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/getPDFarticolo.asp?currentArticle=172G36

Mario Monti per la fiducia al Senato: "Dovremo riconciliare i cittadini con la politica"
http://www.repubblica.it/politica/2011/11/17/news/monti_al_senato_per_la_fiducia_il_testo_integrale_del_discorso-25168289/

CHI SIAMO
Avaaz.org è un'organizzazione no-profit e indipendente con 10 milioni di membri da tutto il mondo, che lavora perché le opinioni e i valori dei cittadini di ogni parte del mondo abbiano un impatto sulle decisioni globali (Avaaz significa "voce" in molte lingue). I membri di Avaaz vivono in ogni nazione del mondo; il nostro team è sparso in 13 paesi distribuiti in 4 continenti e opera in 14 lingue. Clicca qui per conoscere le nostre campagne più importanti, oppure seguici su Facebook o Twitter.

23 nov 2011

inviti: TITL A PISA!



PISA. Stanchi, arrabbiati e provocatori: sono questo i giovani della rete Tilt che ieri mattina, sul lungarno Pacinotti, hanno calato dal balcone della casa dello studente Nettuno un poster che faceva eco a quello di Picasso, esposto proprio sulla sponda opposta dell'Arno, a Palazzo Blu. Così, se nel manifesto ufficiale della mostra si legge: "Volevo essere pittore e sono diventato Picasso", in quello esposto dai giovani è scritto: "Volevo essere dottore e sono diventata precaria". I ragazzi di Tilt hanno voluto così pubblicizzare un weekend di dibattiti e assemblee che si terrà tra il 25 e il 27 novembre al Polo B di Ingegneria, in via Giunta Pisano, una tre giorni su temi politici per creare un'alternativa al berlusconismo. Tra i vari incontri, particolarmente rilevante quello di sabato 26, nel quale interverranno Nichi Vendola, Concita De Gregorio, Corrado Formigli e Adriano Sofri. «Non siamo Picasso - dicono i giovani di Tilt - eppure anche le nostre vite si compongono di pezzi sparsi, come nei quadri cubisti: siamo insieme studenti e lavoratori, giovani e adulti, assunti a progetto e senza progetti per il futuro». «La crisi - hanno proseguito - non può ricadere sulle nostre spalle, non possiamo essere noi gli ammortizzatori umani di chi ha sperperato».


L'ironia di Tilt su Picasso e i precari E arrivano Sofri e Vendola


inviti: MANIFESTAZIONE ACQUA A ROMA

Care compagne, cari compagni,

sabato 26 novembre a Roma (ore 14 in piazza della Repubblica) si terrà un’importante manifestazione del popolo dell’acqua per il rispetto dell’esito referendario, per un’uscita alternativa dalla crisi.

Molte strutture sabato saranno impegnate nei congressi, tuttavia invitiamo le compagne ed i compagni non impegnati direttamente nei congressi di federazione a mobilitarsi e a partecipare alla manifestazione contro il furto di democrazia.

In allegato troverete il volantino (sia nella versione a colori che in quella in bianco e nero).

Roma, 22 novembre 2011

Rosa Rinaldi, resp. Beni Comuni Prc/Fds

Davide Pappalardo, Dip. Ambiente Prc

https://mail.google.com/mail/?ui=2&ik=259666b92a&view=att&th=133cfbce8e517fc7&attid=0.3&disp=inline&zw



inviti: MALEDETTA PRIMAVERE (incontro con Fulvio Grimaldi)

Cosa sta succedendo dall'altra parte del mediterraneo? I media riescono a fornire un’informazione corretta e veriteria? Quali sono oggi le prospettive delle varie “primavere arabe”? A queste e ad altre domande tenterà di fornire il proprio contributo il docu-film "Maledetta primavera. Arabi tra rivoluzioni, controrivoluzioni e guerre Nato" e l’incontro-dibattito con l’autore e giornalista Fulvio Grimaldi, nell’iniziativa organizzata venerdì 25 novembre alle ore 21.30 da Circolo Arci Margine Coperta e G.A.S. “La Gramigna” con il patrocinio dell’assessorato alla Cultura del comune di Massa e Cozzile.

Miseria, fame, mancanza di lavoro e di prospettive, sono alla base delle rivolte che hanno riempito i telegiornali nostrani per mesi. Primavera Araba è il nome scelto per racchiudere dentro un unico contenitore mediatico tutto ciò che succedeva in quell’area, senza fare le dovute differenziazioni, senza riuscire in realtà mai a cogliere in pieno la verità e il perché di queste rivolte. Fulvio Grimaldi, raccogliendo immagini e testimonianze proprio in Libia durante i giorni della guerra, prova a costruire un altro perché di queste vicende, allontanandosi dalla retorica giornalistica occidentale, analizzando dettagliatamente vicende e personaggi.

Fulvio Grimaldi, giornalista, ha lavorato per la radio BBC di Londra, ha scritto per “Paese sera”, “Giorni-Vie Nuove”, “Abc” e “Liberazione”. È stato inviato nei teatri di crisi e di conflitto in Africa, Irlanda del Nord, America Latina, Balcani e Medio Oriente. Per sedici anni ha lavorato in Rai, dove si è distinto come inviato Tg3 per i servizi sull’ambiente, divenendo uno dei volti più popolari del servizio pubblico. Da una dozzina di anni si dedica assiduamente all’attività documentaristica, producendo reportage audiovisivi in controtendenza con le vulgate ufficiali e il pensiero dominante.


Ingresso libero.

15 nov 2011

aiutiamo Sant'Anna di Stazzema!

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Scongiurata la chiusura del Parco Nazionale della Pace grazie all'intervento della Regione Toscana

Aperto il conto corrente per sostenere il Parco Nazionale della Pace
IT06L0872670250000000730185- Banca Versilia Lunigiana Garfagnana -Agenzia Pontestazzemese - causale "Salviamo il Parco Nazionale della Pace di Sant'Anna di Stazzema"


SANT'ANNA DI STAZZEMA- La Regione Toscana adotterà un provvedimento, probabilmente lunedì prossimo, per stanziare le risorse necessarie a scongiurare la chiusura del Museo di Sant'Anna di Stazzema. Lo ha detto stamani il presidente della Regione, Enrico Rossi, in visita a S.Anna di Stazzema; insieme a lui, il sindaco di Stazzema, Michele Silicani, il vicepresidente della Provincia di Lucca, Maura Cavallaro, il presidente dell'associazione Martiri di Sant'Anna, Enrico Pieri, l'on. Carlo Carli, primo firmatario della legge istitutiva del Parco. Si colmerà così la lacuna derivante dai mancati finanziamenti dello stato per due annualità, pari a 100 mila euro, previsti dalla legge 381/2000 con cui venne istituito il Parco Nazionale della Pace di Sant'Anna di Stazzema. La Regione Toscana ha sempre mantenuto i suoi impegni erogando ogni anno 130 mila euro a sostegno del Parco della Pace e si propone di rimediare alla situazione con un intervento aggiuntivo. "E' un dovere istituziona le riparare a questa offesa verso la memoria, le vittime e i superstiti"- ha detto il presidente Enrico Rossi, salito a Sant'Anna questa mattina-"e lo faremo con un contributo che consentirà al Museo di restare aperto. Sono qui a S.Anna assumendomi la responsabilità di chiedere scusa a nome della Repubblica italiana, certo di interpretare il sentimento della stragrande maggioranza dei cittadini". Il provvedimento, sul quale sta già lavorando l'assessore Scaletti, dovrebbe essere pronto per lunedì prossimo. "Il nostro vuole essere un atto riparatore : non possiamo smarrire i riferimenti essenziali da cui è nata la nostra Repubblica e i luoghi che simboleggiano questi valori, come Sant'Anna di Stazzema". Rossi ha ribadito l'importanza per la Regione del Parco Nazionale della Pace. "Insieme a Marzabotto, Boves e le altre località di stragi, è uno dei luoghi fondanti per le ragioni dello stare insieme come cittadini. Tenere aperto il museo è un atto di rispetto per la memoria e di riscatto per il nostro Paese: non possiamo permetterci di dimenticare, non c'è futuro per un paese che smarrisce la memoria. I valori sanciti nella Costituzione nascono dal ripudio della guerra e dai valori dell'antifascismo". Il comune ha aperto in queste ore un conto corrente a sostegno del Museo e del Parco (al quale lo stesso presidente Rossi parteciperà a titolo personale), gli estremi sono: IT06L0872670250000000730185- Banca Versilia Lunigiana Garfagnana -Agenzia Pontestazzemese - causale "Salviamo il Parco Nazionale della Pace di Sant'Anna di Stazzema" . Commosso Enrico Pieri, superstite e presidente dell'associazione Martiri di Sant'Anna. "Le parole del presidente mi hanno emozionato: non avevo dubbi che la Regione Toscana intervenisse con prontezza. E' necessario anche un impegno concreto da parte dell'Unione Europea verso S.Anna e tutti i luoghi di strage: è da qui che nasce la Costituzione Italiana ed è da questi valori che deve nascere la Costituzione Europea" . Il sindaco di Stazzema, Michele Silicani, rimarca l'importanza dell'annuncio di Rossi. "Sant'Anna è stata definita la capitale morale della Toscana. E' fondamentale portare avanti i valori della pace, come stiamo facendo da anni grazie al Museo e lavorare con i giovani: in tutto il mondo è in atto una fase epocale di cambiamenti e rivoluzione e ora più che mai si avverte il bisogno di formazione verso i valori della pace. Con l'Unione Europea i contatti sono stretti: a fine novembre saremo ricevuti dall'eurodeputato Leonardo Domenici e da Martin Schultz, futuro presidente del Parlamento Europeo. Sono questi i progetti che intendiamo portare avanti e il contributo della Regione Toscana è determinante. Sono orgoglioso di avere Enrico Rossi come presidente". Per la Provincia di Lucca era presente il vicepresidente Maura Cavallaro, che ha confermato "la vicinanza della Provincia a Sant'Anna di Stazzema e alle iniziative che promuovono i valori di pace, la memoria e la solidar ietà". Carlo Carli, primo firmatario della legge che ha sancito il Parco si è detto "indignato e addolorato" per la mancata erogazione dei fondi da parte del Governo, che "sono previsti per legge. Il presidente Rossi, al contrario, ha ribadito che i valori di pace devono essere al centro della nostra vita comunitaria. Non dubitavo della prontezza di Rossi e della Regione che si è impegnato a mantenere aperto il Museo".

Sant'Anna di Stazzema, 10 novembre 2011

Comunicato a cura di
2muv
press@2muv.it

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14 nov 2011

come spolpare i cittadini (lettura)

Modello Greco-Italiano

Come spolpare i cittadini.

E’ una giornata piovosa, in una cittadina sul mare, e le strade sono deserte.

I tempi sono tristi, perché tantissimi hanno debiti e vivono in ristrettezza.

Un giorno arriva un turista Franco/ Tedesco e si ferma in un piccolo albergo.

Al proprietario dice che vorrebbe vedere attentamente le camere, e che forse si fermerebbe per alcune notti, e mette sul banco della ricezione una banconota da 100 euro, quale cauzione.

Il proprietario gli consegna alcune chiavi per visionare le camere.

Quando il turista sale le scale, l’albergatore prende la banconota, corre dal macellaio e salda i suoi debiti.

Il macellaio immediatamente con i 100 euro corre dal contadino e gli paga quello che gli doveva.

Il contadino con i 100 euro, va a pagare la fattura al consorzio agricolo.

Il padrone del consorzio con i 100 euro, si reca a pagare i debiti che aveva al bar.

L’oste consegna la banconota ad una “ amichetta compiacente “ a saldo delle prestazioni sessuali date a credito.

La “ signorina compiacente “ con i 100 euro corre all’albergo e salda il conto per l’affitto della “ camera per lavorare “.

L’albergatore rimette i 100 euro sul bancone della ricezione.

Il turista Franco/ Tedesco poco dopo ridiscende le scale, e nel riprendersi i 100 euro se ne va dicendo che non gli piacciono le camere e se ne va.

Tutti sembrano più felici.

Quello che non sanno , è che il turista Franco/ Tedesco, si è fatto prestare i soldi da una banca/finanziaria statunitense (che è già fallita due volte, liquidando i dirigenti con buoneuscite milionarie , e la banca è stata risanata con i soldi degli stati), e gli interessi annuali al 10 % li dovrà pagare lo stato Greco/Italiano

Adesso domandiamoci se la “ macelleria sociale “ di Berlusconi-Tremonti, è quasi uguale alla “ macelleria sociale “ di Monti-Letta-Berlusconi-Amato, perché dobbiamo essere zitti, muti e rassegnati ?.

Perché non possiamo andare a votare e non dare più i soldi alle banche/finanziarie che hanno investito in fondi immondizia speculativi ?.

Belcari Renzo

Cecina 11 Novembre 2011


allarme verde o... ROSSO?!?

(ringrazio la Pimpi per avermi passato questa news)

MAXIEMENDAMENTO

Vendita terreni, allarme Verdi
"Via libera a nuovo cemento"

Il partito ecologista denuncia i rischi nascosti nella norma di modifica alla legge di stabilità: "La possibilità di cambiare destinazione urbanistica 5 anni dopo l'acquisto favorisce la speculazione selvaggia"

ROMA - Nel maxiemendamento alla legge di Stabilità, con le misure per la crescita chieste dall'Europa, c'è un cavallo di Troia che rischia di devastare ulteriormente il territorio e il paesaggio italiano. La denuncia arriva dal leader dei Verdi, Angelo Bonelli. "Il provvedimento - dice Bonelli - contiene un colpo mortale al territorio ed all'agricoltura italiana perché grazie a quanto previsto dall'articolo 4 quater, che riguarda la vendita delle aree agricole, è prevista la possibilità di modifica della destinazione urbanistica". Secondo Bonelli, "i terreni agricoli dello Stato, dismessi per ridurre il debito pubblico, potranno essere variati urbanisticamente dopo soli 5 anni diventando, così, facile preda della speculazione edilizia e della cementificazione selvaggia".

"Siamo indignati - sottolinea ancora Bonelli - perché, con la scusa di aggredire il debito pubblico, non solo si dà un colpo mortale a un settore già in crisi come quello agricolo, rendendo i terreni dismessi appetibili più per la speculazione del cemento che non per la coltivazione; ma perché continua l'assalto selvaggio a un territorio che ha già mille ferite e in cui ogni settimana si muore a causa del dissesto idrogeologico".

La norma in questione prevede che i terreni vengano individuati entro 3 mesi dall'entrata in vigore della legge con decreto del ministero delle Politiche agricole d'intesa con quello dell'Economia. L'alienazione dal patrimonio disponibile sarà a cura dell'Agenzia del demanio e avverrà mediante trattativa privata per quelli di valore inferiore ai 400mila euro, e mediante asta pubblica per quelli di valore superiore.

Il rischio della speculazione, con la speranza di fare cassa, è chiaramente messo in conto dal governo. L'articolo 4 quater, infatti, prevede che "nell'eventualità di incremento di valore dei terreni alienati derivante da cambi di destinazione urbanistica intervenuti nel corso del quinquiennio successivo all'alienazione medesima, è riconosciuta allo stato una quota pari al 75% del maggior valore acquisito dal terreno rispetto al prezzo di vendita".

"Invece di continuare a tirare la volata ai signori del cemento svendendo il patrimonio pubblico - conclude Bonelli - si taglino le spese militari e i privilegi della casta degli armamenti. Ci sono oltre 40 miliardi che verranno letteralmente buttati per l'acquisto di aeri da guerra, navi, elicotteri e sommergibili, come abbiamo più volte documentato: si usino quei fondi per mettere i conti in ordine".

La richiesta di poter acquistare la terra di proprietà dello Stato è un vecchio cavallo di battaglia delle associazioni degli agricoltori, rilanciata di recente 1. Anche ieri, appena trapelate le prime indiscrezioni sui contenuti del provvedimento presentato al Senato, i commenti da parte delle organizzazioni agricole sono stati positivi.

"L'accoglimento nel maxiemendamento alla manovra della proposta di Coldiretti di vendere le terre pubbliche ai coltivatori è una buona notizia per il Paese e per l'agricoltura", ha commentato il presidente della Coldiretti, Sergio Marini, ricordando che si tratta di 338mila ettari di terreni agricoli per un valore stimato di 6 miliardi di euro (la stima Coldiretti è su dati del censimento dell'agricoltura).

La cessione di questi terreni, ha proseguito Marini, "toglie allo Stato il compito improprio di coltivare la terra, rende disponibili risorse per lo sviluppo per le casse pubbliche, ma favorisce anche la competitività delle imprese e nuova occupazione in un settore, quello del cibo e del made in Italy, che rappresenta una leva straordinaria su cui poggiare un pezzo importante del nostro futuro". E di intervento che "può dare risposte importanti ai tanti giovani che vogliono continuare o intraprendere l'attività agricola" parla anche l'Associazione giovani imprenditori (Agia) della Confederazione italiana agricoltori.
(10 novembre 2011)

il calvario

Da Tre-Monti ad un Monti: il Calvario
Marcello Pamio � 11/11/11

Oggi 12 novembre 2011 si � dimesso il Premier Silvio Berlusconi!
Casualmente, lo stesso giorno di 215 anni fa, Napoleone si arrese agli austriaci nella battaglia di Caldiero! Certamente il parallelo tra il condottiero francese e l'omino di Arcore � una bestemmia, ma la coincidenza della data � veramente interessante...
Tutta colpa di Silvio Berlusconi. Se l�Italia � in rovina � colpa sua. Non ha fatto nulla per questo paese, se non leggi ad personam�.
La colpa � di una persona e adesso che si � dimesso, avremo risolto tutti i problemi nazionali.

Tale � il messaggio che sta passando, e anche i mercati internazionali danno segnali di questo tipo.
Il presente articolo non ha lo scopo di difendere l�indifendibile, difendere cio� un personaggio (politico?) che non ha fatto nulla per il popolo, se non evitare con tutti gli strumenti possibili la magistratura e farsi leggi ad uso e consumo personale.
Lo scopo � invece quello di cercare di usare il proprio cervello per pensare fino in fondo e capire cosa sta realmente succedendo nello scenario nazionale e internazionale: quali sono le dinamiche e soprattutto le forze in gioco.

L�agnello sacrificale � stato trovato, e dopo la sua caduta, verr� scannato al pubblico ludibrio.
Festeggiamo con spumante, perch� finalmente ci siamo liberati dalla dittatura berlusconiana, dal male per antonomasia.
Ma � proprio cos�? E� solo colpa del grembiulino di Arcore o invece c�� dell�altro che non ci dicono?

Ci sono potentissime forze, in confronto alle quali Silvio � un ridicolo e innocuo cantastorie. Forze che lavorano nell�ombra da decenni e che hanno permesso a Silvio di occupare Palazzo Chigi, perch� funzionale al sistema.
Ora quelle stesse forze che lo hanno voluto, sostenuto e appoggiato, lo hanno abbandonato, perch�?

Il cancro della speculazione finanziaria
Mentre noi sbraitiamo, la speculazione selvaggia affonda gli ultimi colpi sulla povera. Mentre perdiamo tempo ed energia vitale, gli sciacalli sentono l�odore del sangue. E dove c�� sangue, c�� guadagno![1] Se poi nel frattempo la gente si scanna, poco importa: il sangue � sempre sangue.

Lo spread con i Bund ha avuto in questi giorni un andamento altalenante, salendo e abbassandosi a seconda delle voci di dimissioni del premier. Il tutto conferma che i mercati e gli speculatori, cio� i veri avvoltoi, non credono nel governo. Come mai credono nell'Italia e non nel governo?

Anche se il fenomeno interessa i cosiddetti P.I.I.G.S., acronimo che sta a indicare �maiali�: Portogallo, Italia, Irlanda, Grecia e Spagna, le domande da porci (a proposito di suini) sono le seguenti: perch� l�Italia e perch� in questo momento?
Ovviamente l'Italia non � la sola e l�esempio della Grecia � lampante: prima i banchieri l�hanno devastata e disintegrata economicamente, per poi comperarsi le ricchezze con gli spiccioli. L�attuale premier greco � Luca Papademus (uomo Goldman Sachs) e nientepopodimenoch� l�ex vicepresidente della B.C.E., la Banca Centrale Europea!
La stessa cosa � avvenuta in Italia a partire dal 1992 e continua in questi giorni.

Il momento storico � molto importante: forse per la prima volta nella storia i popoli europei sono stati totalmente privati della loro sovranit� politica e monetaria con il Trattato di Maastricht prima e con quello di Lisbona poi.
I governi sono diventate mere finzioni teatrali del Regime per distrarre i sudditi, e le bandierine politiche destra o sinistra sono specchietti per le allodole. I partiti di qualsiasi colore e posizione, sono le ali del medesimo avvoltoio: il potere economico! I politici, come direbbe Ezra Pound, sono i camerieri dei banchieri. Ed � proprio cos�: a gestire la politica e l�economia in Europa e nel mondo intero, sono i banchieri internazionali.

Perch� gli speculatori finanziari, provenienti dai soliti mercati anglo-ebraici-statunitensi, hanno preso di mira i P.I.I.G.S. e soprattutto l�Italia?
Ecco alcune possibili spiegazioni.

1) La politica energetica italiana dava molto fastidio alle consorelle e ai confratelli che gestiscono e controllano l�energia a livello mondiale.
Il cavaliere, nella sua totale inutilit� politica, � per� riuscito a instaurare rapporti commerciali energetici con Libia e Russia.
Queste ovviamente non sono cose da fare, e il tragico incidente all�aereo di Enrico Mattei dovrebbe insegnare�
Dopo l�eliminazione fisica del colonnello Gheddafi � rimasta soltanto la Russia di Putin.
Attualmente, e ancora per molto poco, il 30% dell�E.N.I. � in mano pubblica.[2] Un altro 20% lo possiedono gli stessi investitori anglo-statunitensi che vogliono accaparrarsi, grazie alla crisi economica creata ad arte, tutto il malloppo di decine di miliardi.
Vogliono mettere i loro artigli affilati sul gioiello italiano per guadagnare e impedire qualsiasi altro sviluppo energetico del paese.
L�indipendenza energetica � sempre un male da combattere con ogni mezzo, lecito e illecito.

2) Un�altra cosa da interessante da sapere, e forse il vero bersaglio della speculazione internazionale nei nostri confronti, sono le riserve auree dell�Italia.
Il nostrano Fort Knox, ammonta a circa 2.451,80 tonnellate di oro fisico.
Con quasi 2500 tonnellate di oro, l�Italia possiede la terza maggior riserva di oro al mondo, dopo Stati Uniti e Germania.[3] Un piatto molto invitante...

3) La svendita di altri importantissimi patrimoni pubblici � sempre invitante per i capitali stranieri, vedi Grecia. E la storia tende a ripetersi, se non compresa.
A poche settimane dalla strage di Capaci (il 23 maggio 1992 perdettero la vita il giudice Giovanni Falcone la moglie e tre agenti della scorta), esattamente il 2 giugno 1992 sul Britannia, il panfilo della Regina Elisabetta II, si organizz� un vero e proprio complotto ai danni dell�Italia.
Personaggi come il �filantropo� George Soros, Giulio Tremonti, il Direttore generale del Tesoro Mario Draghi, Il Presidente dell�IRI Romano Prodi, il Presidente dell�ENEL Franco Bernab�, il Governatore di Bankitalia Carlo Azeglio Ciampi, il Ministro Beniamino Andreatta, svendettero il patrimonio pubblico ai capitali stranieri come Goldman Sachs, Barings, Warburg, Morgan Stanley e pochi altri.
Gli altri �complici� italiani furono il Ministro del Tesoro Piero Barucci, il Direttore di Bankitalia Lamberto Dini, e l�allora capo del governo, Giuliano Amato.
Partendo dal declassamento dei nostri B.O.T., da parte di Moody�s, l�agenzia statunitense di rating, lo speculatore ungaro-ebraico George Soros, cerc� di impossessarsi di 10.000 miliardi di lire della Banca d�Italia, speculando sterlina contro lira.
Carlo Azeglio Ciampi, per �impedire�, diciamo cos�, tale speculazione, bruci� le riserve in valuta straniera: 48 miliardi di dollari. Ciampi, per questi suoi servigi sar� premiato con la Presidenza della Repubblica...
Su George Soros indagarono le procure di Roma e Napoli, ma sappiamo bene come and� a finire, anche perch� trattasi di un uomo di punta del gruppo bancario anglo-francese Rothschild.
A seguito di questo attacco mirato alla lira, e della sua immediata svalutazione del 30% part� la pi� grande privatizzazione di Stato a prezzi stracciati (ENEL, ENI, Telecom, ecc.), per opera dei governi Amato (1992-1993) e Prodi (1996-1998).
Continuer� tale svendita con il prossimo governo Monti e/o Dini e/o Amato.

4) Non dimentichiamo mai la madre dell'Euro. La moneta unica europea � nata nel grembo del mondialismo, e lo scopo � quello di frantumare politicamente ed economicamente tutta l'Europa. Uniti per dividerci. L'illusione dell'unione dei popoli e delle culture infatti ci stanno portando alla debacle politica, economica e sociale. Problema-Reazione-Soluzione. E la soluzione qual �? La medicina salvavita per tutti � la moneta unica mondiale, magari elettronica.
Un ulteriore passo verso l'instaurazione di un Nuovo Ordine Internazionale.

All�ombra della Goldman Sachs
Quasi tutti gli uomini interessati da queste mega speculazioni, sono legati a doppia mandata a banche d�affari internazionali come per esempio l�anglo-ebraica Goldman Sachs.
Nomi come Mario Draghi (vice Presidente Internazionale della Goldman per l�Europa), Romano Prodi (advisor), Gianni Letta (l�ex sottosegretario alla presidenza del governo Berlusconi � advisor di Goldman[4]) e lo stesso Mario Monti

All�ombra della massoneria
I personaggi che contano non si incontrano solo a bordo dei panfili reali, ma anche in riunioni supersegrete come quelle del Gruppo Bilderberg.
Nel 2004 il Gruppo si � riunito a Stresa, lungo le rive del Lago Maggiore, e ha visto la partecipazione di nomi quali Franco Bernab�, Mario Draghi, Mario Monti, Tommaso Padoa Schioppa (scomparso di recente), Riccardo Passera, Paolo Scaroni, Marco Tronchetti Provera e altri.
Negli anni successivi, a parte qualche nome nuovo, a questi meeting figurano sempre gli stessi..
Attualmente nel Comitato centrale del potente gruppo lobbistico, figurano tra gli italiani: Franco Bernab� (Telecom Italia spa) e l'attuale capo del governo italiano Mario Monti (Presidente Bocconi).
Il Gruppo Bilderberg nasce nel 1952, ma viene ufficializzato nel giugno del 1954, quando un ristretto gruppo di vip dell�epoca si riunisce all�hotel Bilderberg di Oosterbeek, in Olanda. Da quel momento le riunioni si sono svolte una o due volte all�anno, nel pi� totale riserbo. I primi incontri si sono svolti esclusivamente nei paesi europei, ma dall�inizio degli anni �60 anche negli Usa. Si tratta di una delle associazioni pi� controverse dei nostri tempi, accusata di decidere i destini del mondo a porte chiuse. Nessuna parola di quanto viene detto nel corso degli incontri � (quasi) mai trapelata.

Il senatore Mario Monti
Come ha scritto la grande d.ssa Ida Magli nel suo recente articolo: "creare all�improvviso un senatore a vita per far credere che si tratti di un politico e fingere cos� che l�Italia non si sia consegnata nelle mani dei banchieri, � un sotterfugio intollerabile".
Il neo senatore a vita (grazie all�intervento provvidenziale del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, uomo politico funzionale*), il prof. Mario Monti (che ha studiato a Yale, universit� sede della Skull & Bones), oltre ad essere uomo Goldman Sachs, membro del Bilderberg Group, � anche Presidente europeo della �famigerata Commissione Trilaterale, una specie di massoneria ultraliberista statunitense, europea e nipponica, ispirata da David Rockefeller e Henry Kissinger[5].
La Commissione Trilaterale, nasceva quasi quarant�anni fa, nel luglio 1973, ed � il cenacolo dell��lite politica ed economica internazionale: un circolo chiusissimo e sempre attivo che si prefigge di diventare un organo privato di concertazione e orientamento della politica internazionale dei paesi della triade (Stati uniti, Europa, Giappone), da qui il nome.

Tra le altre cose fa parte pure del comitato esecutivo del gruppo Aspen Institute Italia[6], un�altra struttura abbastanza ambigua finanziata da Fondazione Ford e Fondazione Rockefeller, il cui presidente attuale � Giulio Tremonti e vicepresidente Enrico Letta[7] nipote del pi� potente Gianni Letta.
I membri esecutivi del Comitato dell�Aspen Institute sono: Luigi Abete, Giuliano Amato, Lucia Annunziata, Francesco Caltagirone, Fedele Confalonieri, Francesco Cossiga, Gianni De Michelis, Umberto Eco, John Elkann, Franco Frattini, Cesare Geronzi, Enrico Letta, Gianni Letta, Umberto Colombo, Paolo Mieli, Mario Monti, Tommaso Padoa Schioppa (scomparso), Corrado Passera, Romano Prodi, Cesare Romiti, Carlo Scognamiglio, Domenico Siniscalco, Lucio Stanca, Giulio Tremonti, Giuliano Urbani ecc. � tratto dal sito ufficiale dell�Aspen Institute www.aspeninstitute.it/AspenWeb/AspenWeb.nsf/esecutivo?OpenForm&Lingua=E&Area=10000. Tra i membri stranieri, figurano personaggi come Henry Kissinger, Madeleine K. Albright, ecc.

Ricapitolando, Goldman Sachs, la banca privata anglo-ebraica pi� potente del mondo, ha messo diversi uomini nei posti di comando, i pi� noti forse sono:Mario Draghi (BCE), Mario Monti (in Italia) e Papademus (in Grecia)

Quindi il nuovo capo del governo italiano, accettato da destra e sinistra, � indiscutibilmente uno degli uomini pi� potenti d'Italia, forse dopo Mario Draghi (chiamato Mr. Britannia negli ambienti che contano), ed il portavoce dell�ultraliberismo anglo-ebraico-statunitense.
Sotto la brillante immagine del brizzolato rettore e professore di economia, sotto la tunica del senatore, porter� avanti, forse come non mai, la svendita definitiva dell�Italia e di quello che rimane del nostro paese. Il tutto a beneficio dei soliti poteri forti internazionali.
Dalle vergognose leggi ad personam, per la pace di molti, passeremo alle leggi ad massonam�

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* Giorgio Napolitano, nell'aprile 1978 fu il primo dirigente comunista di alto livello, ad avere il visto d'ingresso negli Stati Uniti. Fu ospite in varie universit�, come Harvard, Yale, Princeton e tenne una conferenza al C.F.R., il Council on Foreign Relations di New York. Al C.F.R. Napolitano afferm� che "Il Pci non si oppone pi� alla NATO come negli anni Sessanta"
Nel gennaio 1978, al Dipartimento di Stato USA erano molto preoccupati per una partecipazione comunista al governo Andreotti, che proprio in quei giorni era entrato in crisi, e infatti l'operazione segreta era quella di spaccare il Pci.
Nel marzo 1978 Aldo Moro venne sequestrato e il resto � storia...
Tornato in Italia Napolitano insieme ad altri "moderati" fonder� una corrente interna al Partito, detta "migliorista", mentre Berlinguer guardava alla "terza via", una via capace di andare al di l� del capitalismo e della socialdemocrazia. Il progetto di spaccare il Pci formalmente riusc� e grazie a questa corrente, il Partito Comunista spos� la causa della NATO. Tratto da http://www.appelloalpopolo.it/?p=3969

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Qualche articolo per approfondire:

- Commissione Trilaterale: http://www.disinformazione.it/trilaterale2.htm
- Gli opachi poteri della Trilaterale http://www.disinformazione.it/trilaterale.htm
- Gruppo Bilderberg a Stresa 2004: http://www.disinformazione.it/bilderberg.htm
- Il Bilderberg riunito: cosa decider� per noi? http://www.disinformazione.it/bilderberg6.htm
- Bilderberg 2006: http://www.disinformazione.it/bilderberg7.htm
- I massoni e la sinistra italiana: http://www.disinformazione.it/massoniesinistra.htm

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[1] �La speculazione affonda gli ultimi colpi sull�Italia�, Filippo Ghira, �Rinascita�, 8 novembre 2011
[2] Idem
[3] �Chi specula sulla crisi e perch�, Lucio Garofalo, �Rinascita�, 9 novembre 2011
[4] Gianni Letta nominato advisor di Goldman Sachs: http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Finanza%20e%20Mercati/2007/06/letta-goldman.shtml?uuid=909fc446-1d74-11dc-ab9f-00000e251029&DocRulesView=Libero
[5] Piergiorgio Odifreddi, www.repubblica.it - http://www.trilateral.org/go.cfm?do=Page.View&pid=32#nag
[6] Aspen Institute Italia - http://www.aspeninstitute.it/istituto/comunita-aspen/comitato-esecutivo
[7]Mario Monti � Da Goldman Sachs ad Aspen Institute passando per la Trilateral� - http://www.polisblog.it/post/12335/chi-e-mario-monti-aspen-goldman-sachs

posso farlo almeno qui?!!!

visto che nella vita reale mi impediscono di scriverlo sui muri a caratteri cubitali e
mi impediscono pure di mettere bandierine bianche su improvvise colline di terra buona (ma proprio buona) che finirà chissà dove..
Lasciatemi almeno sfogare qui...




BASTA CEMENTO!

EDILIZIA UGUALE MAFIA!


MEGLIO UN MURATORE DISOCCUPATO CHE UN AZIENDA AGRICOLA TRASFORMATA IN COMPLESSO RESIDENZIALE CON RIFINITURE DI LUSSO E...GIARDINI DI PIETRA!