LE RAGIONI DEL 15 OTTOBRE… LA MOBILITAZIONE CONTINUA
Il 15 ottobre, milioni di persone in tutto il mondo, centinaia di migliaia a Roma, sono scese in piazza contro le ricette dettate dalla Banca Centrale Europea, dalla finanza internazionale e dal governo italiano.
Lavoratori e lavoratici, studenti, ricercatori, precari, famiglie, pensionati, artisti, associazioni, comitati territoriali, organizzazioni sindacali, sociali e politiche sono scese in piazza.
Un popolo ha detto:
Noi la crisi non la paghiamo!
Le ragioni del 15 ottobre contro chi vorrebbe far pagare la crisi a chi non l’ha prodotta, rimangono tutte!
La mobilitazione continua contro chi ha creato la crisi e impone soluzioni ingiuste e sbagliate: ingiuste perché pesano solo sulle spalle dei lavoratori, sbagliate perché questo sistema economico non è correggibile. Siamo vicini alla terza manovra finanziaria e tutto è divorato per sostenere le banche: non è il costo del lavoro né lo stato sociale che ha prodotto la crisi!
Contro chi ci vuole rubare democrazia, futuro, vita.
La mobilitazione e la lotta continuano!
La crisi la paghi chi l’ha prodotta!
Contro la politica della BCE, della finanza internazionale e del governo, le nostre proposte:
· introduzione di una patrimoniale;
· tassazione delle rendite finanziarie;
· taglio drastico alle spese militari;
· blocco dei licenziamenti, sostegno al reddito;
· aumento delle pensioni minime;
· blocco degli sfratti;
· sostegno ad uno sviluppo sostenibile, no alle grandi opere.
mi colpiscono e condivido soprattutto il sostegno allo sviluppo sostenibile, non alle grandi opere e il taglio delle spese militari.. ciao mad!
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